Anfibi – La salamandrina dagli occhiali

I dati raccolti nella stagione 2005 ci hanno permesso di risalire alla distribuzione dei siti riproduttivi all’interno di una vasta porzione del territorio del SIC.

Per l’area indagata  si è potuto individuare le stazioni riproduttive e riportarne la localizzazione su una cartografia di riferimento (vedi figura).


figura 1 - Stazioni di deposizione Salamandrina terdigidata da inventario naturalistico

 Si è potuto inoltre seguire le varie fasi della deposizione e quindi verificarne il successo riproduttivo in termini di conclusione dello sviluppo larvale. A tale proposito si sono individuate delle porzioni di torrenti che a causa del precoce disseccamento hanno determinato l’interruzione dello sviluppo stesso. Il prosciugamento di alcuni torrenti o di alcune parti di questi in tempi precoci rispetto alle esigenze di sviluppo delle larve, risulta essere la principale causa di fallimento della riproduzione.

Non si rilevano, inoltre, probabilmente grazie all’isolamento ed al basso grado di antropizzazione, altri fattori che possano considerarsi a rischio per la specie.

Questa fase di indagine si concluderà nella primavera 2006 è sarà completata per l’intera estensione del SIC.

In totale sono stati marcati circa 60 individui, ma non è stato possibile ottenere informazioni riguardanti la consistenza della popolazione dal momento che i dati raccolti non sono sufficienti in termini applicativi delle elaborazioni statistiche. Anche in questo caso l’indagine in questione verrà completata nella stagione ventura.

 

       

figura 2 – Due esemplari fotografati nell’habitat A6